Un antenato dei Maya nel Montana, Nuove scoperte sulle popolazioni americane

Uno studio genetico di recente pubblicazione condotto sullo scheletro di un individuo maschio in età infantile denominato Anzick-1 e risalente a 12.500 anni orsono e appartenente alla cultura di Clovis, rinvenuto assieme ad un corredo funebre in una sepoltura nello stato del Montana ha condotto ad alcune scoperte sorprendenti. Da un lato il patrimonio genetico presenta notevoli analogie con quello degli abitanti neolitici della Siberia meridionale vissuti 24.000 anni or sono, dall'altro risulta essere più strettamente inparentato con le attuali popolazioni Maya e di indios Karitana attualmente presenti nella regione amazzonica che con gli indigeni del Canada e delle regioni artiche. La scoperta confermerebbe che la cultura di Clovis era composta da popolazioni provenienti dall'Asia attraverso lo stretto di Bering e non dall'Europa, diffusesi in seguito in tutto il continente americano, mentre le popolazioni artiche sarebbero discendenti da un'ondata di immigrazione successiva. Lo studio è stato effettuato confrontando il DNA di Anzick-1 con campioni di 143 gruppi umani attuali provenienti dal Nord e Sudamerica, Asia ed Europa.
Qui l'abstract dello studio condotto dall'università di Copenhagen e pubblicato su nature: http://www.nature.com/nature/journal/v506/...ature13025.html

Per quel che riguarda una possibile origine europea direi di sì.


Devo correggere quanto avevo affermato prima:
La possibilità che le popolazioni artiche derivino da una seconda ondata immigratoria è una delle ipotesi formulate dagli studiosi di Copenhagen, ma essa viene ritenuta meno provabile dell'altra ipotesi, pure presa in considerazione, che esse siano derivate da un gruppo rimasto nella regione artica dopo una suddivisione del gruppo proveniente dalla Siberia precedentemente alla nascita di Anzick-1 i cui antenati sarebbero quindi discesi verso il Sudamerica. Questa ipotesi è ritenuta più provabile dell'altra, in quanto il confronto del genoma degli indiani artici con quelli di 19 diverse popolazioni siberiane non ha portato alla prova di un successivo flusso genetico proveniente dalla Siberia. All'epoca in cui visse Anzick-1 (da 12.707 a 12.556 anni or sono) la suddivisione tra gli indigeni del Nord e del Sudamerica si era quindi già compiuta e i rappresentanti della cultura di Clovis a cui apparteneva il suo gruppo di origine si trovavano già diretti verso il sud.

Il giovanetto Clovis appare imparentato alla lontana con il bambino di Mal'ta vissuto circa 24.000 anni or sono i cui resti sono stati analizzatil'anno scorso dallo stesso team di studiosi guidato da Eske Willerslev.
Qui uno studio su queste popolazioni:
http://www.nature.com/nature/journal/v505/...ature12736.html

Ed ancora un articolo in merito:
http://archaeology.about.com/od/upperpaleo...alta-Russia.htm

Accanto al primo articolo che ho indicato è possibile ascoltare una discussione di Eske Willerslev in proposito.