Stonehenge - Nuove scoperte

Stonehenge era un sito assai più esteso di quanto oggi sia visibile. Studi condotti recentemente utilizzando le attuali tecniche di prospezione hanno mostrato come in tutta la zona ci siano resti di grandi strutture templari, tombe di vario tipo e di diverse età. Le strutture mostrano anche forme sinora sconosciute.
Qui ai link al sito dell'Università di Birmingham che ha condotto, e continua, gli studi: http://lbi-archpro.org/cs/stonehenge/index.html

Le due funzioni non si contraddicono ma integrono. Se "osservatorio", non certo nel senso odierno di luogo esclusivamente dedicato alla ricerca scientifica, ma luogo in cui "osservazione" e culto sono l'uno presupposto per l'altra e viceversa.

Ancora novità da Stonehenge e dintorni:
https://news.artnet.com/art-world/new-preh...%5BAFTERNOON%5D

https://lbi-archpro.org/cs/stonehenge/index.html

Uno studio di recente pubblicazione prospetta l‘ipotesi che a Stonehenge siano state riutilizzate pietre che originariamente facevano parte di un cerchio nel Galles e che la popolazione aveva abbandonato smantellandole e portando con sé le pietre, simbolo identitario.
Qui il link allo studio: www.cambridge.org/core/journals/an...7DDE0E3136FBC33

Me l’ero chiesto anch’io e trovo assai strano che non se ne sia fatto cenno.

Tuttavia, ripensandoci mi è venuto in mente un vago ricordo (spero sia un vero ricordo e non uno falso) di aver letto parecchio tempo fa di uno studio in cui si era calcolato, credo anche sperimentalmente, ma ripeto, non vorrei sbagliarmi, che il trasporto dei massi per diverse centinaia di chilometri fosse davvero realizzabile con le persone e i mezzi presumibilmente disponibili all'epoca in un tempo plausibile. Non saprei però dove ripescare lo scritto, non so neppure più in che lingua fosse.

Comunque resta il fatto che nell'articolo il tema non viene neppure sfiorato, il che mi pare strano.