Gli egizi avevano compreso la differenza tra le stelle decanali e i pianeti. Le prime erano
chiamate ixmw-wrD “stelle indistruttibili”, mentre i pianeti erano chiamati sqdd.f m xtxt
“coloro che ignorano la fatica”. I movimenti dei 5 pianeti osservabili a occhio nudo, sono
chiamati: sqdd.f m xtxt “colui che naviga a ritroso” e sbA iAb.ty DAw pt “la stella orientale
(est) che attraversa il cielo” per Marte, DA bmw “Colei che fa attraversare l’uccello Benu” per
Venere e sbA imn.ty DA pt “ la stella dell’ovest che attraversa il cielo” per Saturno
Accanto a questi nomi dal significato astronomico, si associavano altri nomi, elencati nello elenco
riassuntivo sotto, comprensivo del testo geroglifico delle parole.
Spero sia sufficientemente esauriente.
Guardati il "cielo di Senenmut" per avere una dimostrazione dal vero delle parole.