Come in molti sapranno, anticamente, esistevano due tipologie di
itineraria: gli
i. adnotata e gli
i. picta.
Gli
i. adnotata, come dice il nome, erano elenchi di nomi di località in sequenza, nell'ordine di localizzazione lungo un dato percorso, mentre gli
i. picta erano vere e proprie cartine dipinte, raffiguranti il mondo allora conosciuto. I due casi più famosi di questi itinerari sono l'
Itinerarium Antonini (
i. adnotatum) e la
Tabula Peutingeriana (
i. pictum) - da ora in poi, per ragioni di praticità, mi riferirò a questi come IT e TP.
L'IT viene fatto risalire, nella sua stesura originale, al principato di Caracalla (211-217 d.C.), in quanto il termine
Antonini rimanderebbe a questo periodo storico, ma la copia superstite in nostro possesso dovrebbe comunque essere quantomeno d'età dioclezianea (284-313 d.C.). La TP, al contrario, viene solitamente collocata, nella sua stesura originale, alla metà del IV secolo d.C., indicativamente fra gli anni '20 e '60 (poiché la carta raffigura la Basilica di San Pietro a Roma, eretta fra 319/26 e il 333 d.C., ma anche il tempio di Apollo di Antiochia, che sappiamo esser stato distrutto da un incendio nel 362 d.C.).
Fin qui, tutto abbastanza semplice.
Per la TP, però, le cose si complicano a causa di alcune presenze 'incoerenti' con la datazione proposta: basterà ricordare, fra tutte, la segnalazione sulla mappa delle città di Pompei ed Ercolano (che, di fatto, dal 79 d.C. non esistevano più). Per questi (e altri) motivi, alcuni studiosi hanno dunque pensato di far risalire l'originale della TP all'
Orbis Pictus di Agrippa - o comunque a un altro famoso originale d'età augustea (cfr:
http://www.persee.fr/web/revues/home/presc..._num_108_1_1930, p. 83, nota 1). Una possibilità simile l'ho trovata avanzata anche per l'IT:
http://it.wikipedia.org/wiki/Itinerario_antonino. Come potete vedere, qui si parla di un originale dell'età di Cesare e Ottaviano... ma su quali basi? Conoscete riferimenti che possano spiegare queste ipotesi?