Insisto nell'affermare che piccolo č bello.
Sārsina č un piccolo borgo della Valle del Savio, in provincia di Forlė-Cesena, ed č facilmente raggiungibile in circa 40 min d'auto da chi si trovi in villeggiatura sulla costa romagnola (E45 da Ravenna o da Cesena, uscita appunto Sārsina).
Risale al IV sec. a.C. il primo insediamento stabile da parte di Umbri Sapinates, cioč gli Umbri del Sapis, antico nome del Savio.
Quanti hanno studiato letteratura latina ricordano che Sārsina diede i natali, attorno al 254 a.C., a Tito Maccio (o Macco) Plauto e forse sanno che nella frazione di Calbano c'č l'Arena Plautina che ospita il Plautus Festival, uno tra i pių importanti festival teatrali per quanto riguarda il dramma antico.
Il borgo mostra tutt'ora, attraverso i monumenti ancora in situ, il suo status di civitas foederata romana, risalente al 266 a.C.
La visita č facile e piacevole, perché tutto si trova entro un trapezio di circa 1km di perimetro.
D'obbligo sono la visita al Mausoleo di Obulacco, alla Basilica Cattedrale di S.Vicinio (Sārsina fu sede vescovile) e soprattutto al Museo Archeologico Nazionale, un vero piccolo gioiello in quel gioiello che č il borgo.
Oltre ad altri notevoli reperti, anche d'epoca pre-romana, il Museo ospita i bellsssimi monumenti tombali (I sec. a.C.- II sec. d.C.), rinvenuti nella necropoli di Pian di Bezzo, 2 km a sud est della cittadina, il ciclo statuario delle 5 divinitā orientali proveniente dal centro della cittā e due stupendi mosaici pavimentali da domus ubicate entro il perimetro delle mura romane.
Veramente stupefacenti, considerata soprattutto la dimensione di quelle che dovevano essere l'urbs e la civitas in epoca romana, sono il mausoleo di Aulo Murcio Obulacco, che si trova in un piccolo parco ai margini della vecchia statale all'ingresso del borgo attuale per chi viene da Cesena, quelli di Virginio Peto e della famiglia di Rufo, le statue delle 5 divinitā orientali, in particolare quella di Attis, e i due pavimenti musivi con il Trionfo di Dioniso e l'Ercole ebbro, tutti all'interno del museo.
I mausolei di Obulacco e di Rufo sono a cuspide, hanno dimensioni imponenti, pių di 13mt di altezza quello di Rufo, e risalgono alla fine del I sec. .C., quello di Peto, a dado, circa 2mt di lato, č un po' pių antico, inizio I sec. a.C.
Per saperne di pių
www.comune.sarsina.fc.it/museoarch/guida.htmUn po' di foto
https://www.google.it/search?q=mausoleo+di...nIQsAQIMw&dpr=1
