Riporto testualmente dal lemma di Wiki, proprio l'inizio
"La Magna Grecia (in latino: Magna Graecia, in greco: Μεγάλη Ἑλλάς/Megálē Hellàs) è l'area geografica
della penisola italiana meridionale che fu anticamente colonizzata dai Greci a partire dall'VIII secolo a.C."
Penisola significa appunto penisola quindi la Sicilia, che è un'isola, deve essere esclusa, così come devono essere escluse le poche colone greche fondate sulla costa adriatica centro-settentrionale.
Per quanto riguarda la genesi del concetto, che sarebbe avvenuta nel VI sec. a.C., Wiki recita
"Sebbene l'espressione Megálē Hellàs sia attestata per la prima volta relativamente tardi, nel II secolo a.C., in un passo dello storico greco Polibio[2], si ritiene[3] tuttavia che la genesi del concetto sottostante sia avvenuta nel VI secolo a.C., che segna l'apogeo della storia della Magna Grecia, in relazione ai fasti politici, economici, culturali e artistici raggiunti in quel periodo[3]."
Se vai a controllare nelle note alla fine e incroci con la bibliografia riportata, la nota [3] si riferisce a
CITAZIONE
Lorenzo Braccesi, La Magna Grecia, Flavio Raviola, Bologna, il Mulino, 2008, pag. 72
Visto che puoi consultare quel lavoro, controlla se la citazione riportata da Wiki è corretta.
Non lo conosco, ma le recensioni sono esplicite nel dichiarare che dimostra come per i Greci dell'epoca Sicilia e Magna Grecia fossero ben distinte.
Se è così, il libro che esclude dalla ΜΕΓΆΛΗ ἙΛΛΆΣ la Sicilia ce l'hai proprio sottomano.
Escludendo le colonie del medio e alto Adriatico e della Sicilia, Wiki ne elenca 39, però Moio della Civitella era probabilmente solo un avamposto fortificato di Elea, non una vera e propria colonia.