Ostraka - Forum di archeologia

Indecisione. Indecisione. Indecisione.

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Evanore
view post Posted on 13/9/2016, 16:18




In una parola si riassume il travaglio dell'ultimo anno. Ma facciamo un passo indietro...

Ciao a tutti! Come scritto nel post di presentazione qualche tempo fa, mi sono laureata da poco in archeologia a Napoli con tesi in ambito magno-greco. E fin qui - quasi - tutto bene. Il problema che si presenta a questo punto è chiaro: la mia università si trova in una fase di transizione che nè io nè i miei colleghi reputiamo favorevole per la nostra formazione. I corsi vengono tagliati, la magistrale è praticamente uguale alla triennale, i vecchi professori vanno via, e la cosa più semplice da fare è... emigrare. Ma dove?

Premessa: all'inizio pensavo che l'ambito greco fosse "il mio ramo". Per varie vicissitudini non ne sono più convinta. Mi sono resa conto di interessarmi all'archeologia dei culti, allo studio degli ex-voto, insomma a ciò che concerne le religioni del mondo classico e senza una particolare preferenza tra l'ambito greco/etrusco/romano. Ho ispezionato le offerte formative e in effetti l'Alma Mater di Bologna (verso la quale sono più orientata) è una delle poche università, a parte la Cà Foscari mi sembra, che abbia un esame di religioni nel mondo classico. Ma posso davvero basare la scelta dell'università su un singolo esame? Anche se in genere - pure qui sul forum - ne ho sempre sentito parlare bene?

Per questo vorrei chiedere consigli, opinioni ed esperienze riguardo alcune università che in qualche modo mi hanno colpita, o di cui ho sentito parlare, tenendo magari presente quale che vorrei fosse in un futuro il mio ambito di ricerca (su quanto siano ridicole le parole futuro e ricerca nella stessa frase soprassediamo!)
Diciamo che le concorrenti attualmente sono: Bologna - Pisa - Venezia - Siena - Roma Sapienza e Roma Tor Vergata.

Scusatemi per il papiro e... Fatevi sotto!
 
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view post Posted on 13/9/2016, 21:38
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Ti aiuterei volentieri, m non sono assolutamente in grado di farlo. Le persono che in questo forum sono più addentro a questi problemi si trovano attualmente l'una in Australia e l'altra in Iraq, quindi devi avere pazienza!
 
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view post Posted on 20/9/2016, 09:14
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Se sei interessata agli aspetti religiosi, piu' che a quelli archeologici, allora non devi scegliere una magistrale in Archeologia, bensi' in un ramo piu' letterario.

A livello lavorativo ti posso dire che adesso e' possibile entrare come archeologa a lavorare nei musei comunali anche con una semplice triennale (cosa che a me non piace, ma cosi' e'). Per il livello statale serve ancora la magistrale, ma non piu' la scuola di specializzazione, adesso va bene anche un master di due anni (quelli di II livello). Non so pero' se lo Stato accetti una triennale in Archeologia e poi una magistrale piu' letteraria. Questo giusto per informarti.

Per la scelta delle universita', ti premetto che sono fuori dal giro da anni, anche se un pochino mi son tenuta aggiornata. Comunque, ricordo che Pisa e Siena erano consigliate piu' per altri rami che non per quello greco-romano, almeno dal punto di vista archeologico. Non so come stiano messe sugli altri versanti.

L'universita' di Venezia non ha una offerta malvagia, anzi, di esami di Storia delle religioni ne prevede anche due (tra quelli a scelta), pero' bisogna poi vedere le possibilita' che offre a livello di post-lauream. Questo, infatti, e' un aspetto che io non sottovaluterei, dato il periodo di scarsita' del lavoro. Quali contatti ha l'universita', quali sbocchi puo' fornire, almeno a livello iniziale, le attivita' di ricerca ecc., a mio parere oggi sono esenziali. Su questi aspetti, pero', non posso aiutarti.

Per quanto riguarda Bologna e Roma, io ricordo che, quando preparavo la tesi, l'universita' di Bologna aveva molti libri inerenti aspetti culturali diversi da quelli archeologici che non si trovavano neanche alla Sapienza. Io potei avere un permesso per la biblioteca dell'Istituto Germanico, che viene dato a chi sta preparando una tesi di laurea magistrale, e quindi ebbi accesso ad alcuni di quei libri, che il Germanico possedeva. Quindi ti consiglio anche di considerare l'aspetto biblioteche. Spesso, bisogna aspettare mesi per il prestito interbibliotecario.

Tra Roma e Bologna, sarei orientata piu' a consigliare quest'ultima, proprio perche' avendo parecchi libri su un tale argomento, o argomenti affini, significa che questi rivestono una certa importanza all'interno dell'universita'.
Altri due fattori che ritengo vadano considerati: guarda quali Dipartimenti ha l'universita' e dai un'occhiata anche agli ultimi bandi di dottorato, su quali argomenti si sono concentrati.

Se non l'ho ancora fatto, ti do il benvenuto sul forum!
 
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Evanore
view post Posted on 27/9/2016, 00:46




Ciao Leda77, ti ringrazio molto per il tuo consiglio, che di fatto va a confermare il mio pensiero.
Ho valutato l'opzione di poter intraprendere una magistrale in lettere classiche o antropologia culturale, ma resto innamorata dell'archeologia, e dunque la mia scelta ricade su questa specialistica a Bologna.

In effetti ho notato un certo interesse in questo ateneo per argomenti che rientrano nel campo cultuale e religioso. Per dire, l'esame di etruscologia ha un intero modulo sui santuari, una cosa decisamente accattivante!
Insomma, solo il tempo mi dirà se questa è la scelta giusta... Io intanto incrocio le dita!

P.S. concordo sulla dubbia spendibilità della triennale. Onestamente non mi sento ancora affatto in grado di lavorare autonomamente "sul campo"
 
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3 replies since 13/9/2016, 16:18   185 views
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