Riprendo questa vecchia discussione per aggiungere 2 "voci", relative ad incisioni rupestri nelle quali mi sono imbattuto recentemente e a un sito archeologico precolombiano del Perù amazzonico.
Sono da poco tornato da una visita ad alcuni siti della Val Camonica, nei quali si possono ammirare le incisioni rupestri.
Su una delle stele provenienti dal sito di Cemmo, attualmente al MUPRE (Museo della Preistoria) di Capo di Ponte, è incisa una doppia spirale con una "protuberanza" verso l'alto.
Tale protuberanza "entra" nel centro di una spirale piegata ad u rovesciata.
Ecco una foto, purtroppo non chiarissima (non si vede bene la protuberanza che si alza dalla doppia spirale in basso, entrando nella piega della spirale soprastante)
https://www.tripadvisor.com/LocationPhotoD...apo_di_Pon.htmlL'incisione è datata alla prima Età del Bronzo, più o meno 5000 anni fa.
L'interpretazione che viene data a questa figura è che si tratti della rappresentazione simbolica di un coito, con la spirale piegata a indicare la vulva e la sottostante spirale con la protuberanza che rappresenterebbe l'organo maschile.
In pratica, una stele dedicata a un culto della fecondità, con uno strumento che ingravida la Terra.
Una interpretazione simile l'ho letta a proposito delle incisioni a spirale piegata a u rovesciata, come quella che si vede in questa stele, presenti nel dromos del Cairn di Gavrinis, Morbihan, Bretagna, che credo sia più o meno della stessa epoca.
Stamattina, cercando in rete articoli recenti relativi all'archeologia precolombiana, mi sono imbattuto in notizie relative al sito di Montegrande, nella Amazzonia peruviana (forse non a tutti è noto che più di metà del Perù si trova al est della cordigliera andina, in piena Amazzonia, Iquitos, città protagonista del film Fitzcarraldo, è una città peruviana e si trova in Amazzonia, per dire, così come la celebre e mai trovata Villcabamba, ultima mitica capitale deli Incas).
Al di sotto di un botadero, cioè una discarica che serviva la vicina città di Jaén, è stato scoperto un monticolo che si pensa nasconda una struttura templare o la tomba di un personaggio molto importante (l'indagine è solo agli inizi, benché il monticolo sia stato scoperto nel 2010).
Sulla sommità della struttura è stato rinvenuto un "percorso cerimoniale" (?) spiraliforme, segnato da pietre arrotondate.
Esami al carbonio14, eseguiti su materiale spedito a laboratori statunitensi, hanno restituito una datazione del sito al 3000/3500 a.C., quindi più o meno coeva alle incisioni di Cemmo e di Gavrinis.
Anche in questo caso, la spirale, al cui centro si trova una cavità artificiale ancora non indagata a fondo, è stata interpretata come un qualcosa legato a riti di fecondità della terra.
Qui, un articolo con numerose foto
https://elcomercio.pe/peru/cajamarca/cajam...en-fotos-277023Questo sito getta nuova luce sull'antichità della colonizzazione stanziale di alcune zone dell'Amazzonia, che si pensava molto più recente.