Ostraka - Forum di archeologia

Spirali nella preistoria

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view post Posted on 4/3/2017, 18:08
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Il primo link non funziona.
 
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view post Posted on 4/3/2017, 18:48
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Come sempre, misteri del web.
Non volevo riportare l'indirizzo del sito, solo quello dell'immagine, che non funziona.
Il sito è questo, l'immagine è la prima che si incontra scorrendolo
www.ancient-wisdom.com/astronomy.htm#Chronology
 
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view post Posted on 4/3/2017, 19:25
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Ok, comunque conoscevo quest'immagine.
Credo che segni l'inizio vero e proprio del lavoro di Marshak e dell'Archeoastronomia moderna e mi pare che sia stata pubblicata per la prima volta nel 1972, anche se ne sono venuto a conoscenza almeno vent'anni dopo.
Se questa data fosse vera sarebbe particolarmente divertente per me: infatti risale all'estate del 1972 la mia scoperta del primo calendario lunare di Cuma e quindi l'inizio del mio interesse per questa materia. :angel_not.gif:
 
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view post Posted on 23/3/2017, 15:16
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Ero rimasto col dubbio circa il significato simbolico originale della spirale.
Si era giunti più o meno a considerare questo segno una rappresentazione del serpente, che a sua volta nel pensiero preistorico riportava alla mente l'alternarsi della vita e della morte e forse anche il concetto di tempo ciclico.
Domenica scorsa ho rivisitato insieme ad alcuni amici il Museo Preistorico Etnografico Luigi Pigorini, a Roma, e nel settore dedicato all'etnografia americana ho trovato e fotografato qualcosa che mi sembra confermare tale ipotesi.
Potete vederlo qui: www.frru2.altervista.org/a/1.htm
Non sarà la prova definitiva ma mi pare che aggiunga acqua a questo mulino.
 
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view post Posted on 23/3/2017, 15:22
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Ricordo, ma sono passati molti anni, un serpente simile, se non sbaglio di basalto nero, al Museo Rietberg di Zurigo, pure di provenienza americana, credo Mesoamerica.
 
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view post Posted on 23/3/2017, 15:31
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view post Posted on 23/3/2017, 15:45
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No, provo a cercare. Credo di averne anche una fotografia, ma chissà dove, sono passati credo una quarantina d'anni!
 
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view post Posted on 23/3/2017, 16:14
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Ho dato un'occhiata nel sito del museo, ma non l'ho trovato. Non vorrei che la memoria mi abbia giuocato uno scherzo, ma sono quasi sicuro. Comunque era un serpente arrotolato molto simile a quello che Righel ha mostrato.
Il Museo Rietberg è un gioiello che posso solo raccomandare. Già la posizione in un parco con vista sul lago di Zurigo è stupenda. Si tratta della Villa Wesendonck, dove, nell'atrio, Wagner eseguì l'Idillio di Sigfrido per la prima volta. Testi di Mathilde Wesendonck furono da lui musicati e la composizione di Tristano e Isotta pare rispecchi il rapporto tra Wagner, Mathilde Wesendonck e il di lei marito.
Qui il sito, in tedesco per rispetto di Righel ;)
www.rietberg.ch/de-ch/home.aspx
 
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view post Posted on 23/3/2017, 16:26
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Ho poco tempo, purtroppo, quindi non posso cercare altre immagini, ma nelle culture precolombiane della Mesoamerica il serpente arrotolato è comune, sia scolpito in pietra che modellato in terracotta.
Tra quelli in terracotta, non sono rari i vasi.
 
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view post Posted on 27/8/2018, 15:42
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Riprendo questa vecchia discussione per aggiungere 2 "voci", relative ad incisioni rupestri nelle quali mi sono imbattuto recentemente e a un sito archeologico precolombiano del Perù amazzonico.

Sono da poco tornato da una visita ad alcuni siti della Val Camonica, nei quali si possono ammirare le incisioni rupestri.
Su una delle stele provenienti dal sito di Cemmo, attualmente al MUPRE (Museo della Preistoria) di Capo di Ponte, è incisa una doppia spirale con una "protuberanza" verso l'alto.
Tale protuberanza "entra" nel centro di una spirale piegata ad u rovesciata.
Ecco una foto, purtroppo non chiarissima (non si vede bene la protuberanza che si alza dalla doppia spirale in basso, entrando nella piega della spirale soprastante)

https://www.tripadvisor.com/LocationPhotoD...apo_di_Pon.html

L'incisione è datata alla prima Età del Bronzo, più o meno 5000 anni fa.
L'interpretazione che viene data a questa figura è che si tratti della rappresentazione simbolica di un coito, con la spirale piegata a indicare la vulva e la sottostante spirale con la protuberanza che rappresenterebbe l'organo maschile.
In pratica, una stele dedicata a un culto della fecondità, con uno strumento che ingravida la Terra.
Una interpretazione simile l'ho letta a proposito delle incisioni a spirale piegata a u rovesciata, come quella che si vede in questa stele, presenti nel dromos del Cairn di Gavrinis, Morbihan, Bretagna, che credo sia più o meno della stessa epoca.



Stamattina, cercando in rete articoli recenti relativi all'archeologia precolombiana, mi sono imbattuto in notizie relative al sito di Montegrande, nella Amazzonia peruviana (forse non a tutti è noto che più di metà del Perù si trova al est della cordigliera andina, in piena Amazzonia, Iquitos, città protagonista del film Fitzcarraldo, è una città peruviana e si trova in Amazzonia, per dire, così come la celebre e mai trovata Villcabamba, ultima mitica capitale deli Incas).
Al di sotto di un botadero, cioè una discarica che serviva la vicina città di Jaén, è stato scoperto un monticolo che si pensa nasconda una struttura templare o la tomba di un personaggio molto importante (l'indagine è solo agli inizi, benché il monticolo sia stato scoperto nel 2010).
Sulla sommità della struttura è stato rinvenuto un "percorso cerimoniale" (?) spiraliforme, segnato da pietre arrotondate.
Esami al carbonio14, eseguiti su materiale spedito a laboratori statunitensi, hanno restituito una datazione del sito al 3000/3500 a.C., quindi più o meno coeva alle incisioni di Cemmo e di Gavrinis.
Anche in questo caso, la spirale, al cui centro si trova una cavità artificiale ancora non indagata a fondo, è stata interpretata come un qualcosa legato a riti di fecondità della terra.

Qui, un articolo con numerose foto

https://elcomercio.pe/peru/cajamarca/cajam...en-fotos-277023

Questo sito getta nuova luce sull'antichità della colonizzazione stanziale di alcune zone dell'Amazzonia, che si pensava molto più recente.
 
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view post Posted on 28/8/2018, 06:03
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Ripresa dall'alto del monticolo di Montegrande

https://scontent-mxp1-1.xx.fbcdn.net/v/t1....3a9&oe=5BF86ABD

Tra l'altro, la spirale al centro, che forma una specie di imbuto, somiglia molto a quelle di cui abbiamo già discusso qui nel forum, che si trovano in un altro sito peruviano e che erano punti di accesso a un acquifero sotterraneo
https://ostraka.forumfree.it/?t=74556465
 
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view post Posted on 1/9/2018, 13:43
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CITAZIONE (Usékar @ 27/8/2018, 16:42) 
Sono da poco tornato da una visita ad alcuni siti della Val Camonica, nei quali si possono ammirare le incisioni rupestri.
Su una delle stele provenienti dal sito di Cemmo, attualmente al MUPRE (Museo della Preistoria) di Capo di Ponte, è incisa una doppia spirale con una "protuberanza" verso l'alto.
Tale protuberanza "entra" nel centro di una spirale piegata ad u rovesciata.
Ecco una foto, purtroppo non chiarissima (non si vede bene la protuberanza che si alza dalla doppia spirale in basso, entrando nella piega della spirale soprastante)

Sinceramente non riesco a vedere la protuberanza di cui parli.
CITAZIONE
L'interpretazione che viene data a questa figura è che si tratti della rappresentazione simbolica di un coito, con la spirale piegata a indicare la vulva e la sottostante spirale con la protuberanza che rappresenterebbe l'organo maschile.
In pratica, una stele dedicata a un culto della fecondità, con uno strumento che ingravida la Terra.
Una interpretazione simile l'ho letta a proposito delle incisioni a spirale piegata a u rovesciata, come quella che si vede in questa stele, presenti nel dromos del Cairn di Gavrinis, Morbihan, Bretagna, che credo sia più o meno della stessa epoca.

Trovo questa interpretazione piuttosto fantasiosa, anche se non la escludo del tutto.
Il fatto è che il gruppo "linee ad U e spirali" sembra essere una rappresentazione abbastanza comune di quel luogo e di quell'epoca... ma in un altro paio che ho individuato la posizione è invertita (alto/basso) e sono talmente ravvicinate da non permettere l'inserimento di alcuna protuberanza:
www.picbon.com/media/1432718971714565556_259547126
e
https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?...y4tieWF7IAvYX-Q
CITAZIONE
Stamattina, cercando in rete articoli recenti relativi all'archeologia precolombiana, mi sono imbattuto in notizie relative al sito di Montegrande, nella Amazzonia peruviana

Tutto ciò è interessante, ma la mia ignoranza di quella cultura non mi permette di intervenire efficacemente.
Tuttavia, a puro titolo di curiosità, ti segnalo quest'immagine:
www.viviparchi.eu/images/Archedromo_3-x-sito.jpg
 
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view post Posted on 1/9/2018, 15:28
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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In effetti, la foto della stele/menhir di Cemmo pubblicata sul sito ufficiale non è chiara, quella che ho scattato io lo è ancor meno, il problema è che si deve guardare la stele di sbieco, quasi "a luce radente", per poter vedere l'incisione nella sua completezza.
Proverò a fare un disegno a memoria, poi lo faccio giudicare da mia moglie, che era assieme a me e ha visto bene l'originale, se ci riesco lo pubblico.

Per quanto riguarda la notizia su Monteverde, anch'io mi devo basare sui pochi articoli pubblicati, di taglio giornalistico.
D'altra parte, nemmeno gli archeologi possono dare interpretazioni "sicure" o, per meglio dire, basate su dati oggettivi già conosciuti, dato che, come ho scritto, se la datazione è corretta, il sito retrodaterebbe di circa 2000/2500 anni lo sviluppo in quella zona di una civiltà complessa e organizzata.
 
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