Sull'ultimo numero di Science sono stati pubblicati i risultati di uno studio effettuato al CERN per individuare eventuali differenze tra protoni e antiprotoni.
L'articolo è decisamente rivolto agli studiosi del settore, per cui è molto tecnico. Ne riassumo il contenuto in maniera molto sintetica.
Tutto parte dalla considerazione che, all'atto del Big Bang, materia e antimateria si sarebbero dovute annichilire immediatamente, dato che si erano formate in eguale quantità.
Di conseguenza, l'Universo non si sarebbe dovuto formare, non almeno nella forma materiale che vediamo noi oggi.
L'ipotesi è quindi che tra materia ed antimateria debba esistere una qualche differenza nella loro simmetria.
Dopo aver misurato tutti gli altri parametri (peso, forma, carica elettrica...), gli studiosi del CERN si sono concentrati nel misurare la carica magnetica di protone ed antiprotone, constatando che anche qui c'è una perfetta simmetria.
In pratica, per quanto possiamo misurare attualmente, materia ed antimateria sono del tutto simmetriche.
Perciò, l'Universo come lo vediamo noi non dovrebbe esistere!
Ma esiste...
Stiamo seguendo teorie e ipotesi sbagliate?
Per chi ne abbia voglia, ecco l'articolo
https://www.nature.com/nature/journal/v550...ature24048.html