CITAZIONE (Curioso15 @ 6/3/2018, 01:57)
Come andrà a finire Dceg ?
Mio caro, la sfera di cristallo non ce l'ho!
Dal mio punto di vista sarebbe opportuno togliere il diritto di voto a tutti tranne cha a me.
CITAZIONE (Curioso15 @ 6/3/2018, 01:57)
Ad esempio, si troverà il modo di dare a ciascun voto un valore in base alle capacità analitiche di ogni elettore ? Magari senza bisogno di Test ma con qualche "scanner" ?
Ma chi stabilisce i criteri?
CITAZIONE (Curioso15 @ 6/3/2018, 01:57)
Io sono tra quelli che pensano che in quasi qualsiasi consesso umano, l’aumentare di numero, diminuisca il QI medio .Ma è solo una mia impressione
Certo il numero non significa che gli elettori siano meglio qualificati.
Tuttavia, ripeto, alla democrazia, sistema pessimo non vedo alternativa.
Quel che forse servirebbe sarebbe una migliore informazione unita ad uno sviluppo della capacità critica; ma proprio in questa epoca di inflazione di informazioni incontrollate e di rifiuto della capacità critica basata sul pensiero scientifico (scie chimiche, complottisti, campagne anti vaccini sono ssolo alcuni esempi) questo mi pare sempre più difficile.
Credo che le due citazioni in calce ai miei interventi esprimano bene il mio pensiero.
Un tempo esistevano sistemi elettorali casati sul censo: il grande industriale contava quindi più di tutti i suoi dipendenti insieme. Altri sistemi prevedevano il voto solo per chi non fosse analfabeta, altri ancora escludevano le donne. Tutti sistemi che trovavano una qualche giustificazione, attendibile o meno utlie agli uni o agli altri, ma alla fin fine non si scappa, l'unica possibilità realistica è quella del voto universale. C'è chi persino ha proposto di estenderlo a tutti, indipendentemente dall'età, anche ai neonati.
A proposito: io non sono andato a votare perché non essendo (più) cittadino italiano non ne ho diritto.
Per me però votare è un dovere civico, non solo un diritto.
La discussione però sarebbe più pertenente sul forum associato:
http://storiaepolitica.forumfree.it/