CITAZIONE (dceg @ 10/5/2018, 15:36)
Hai ragione, devono venir lavorate, non c'è dubbio, ma considera questo esempio semplificato: un blocco cubico di un metro di lato ha 6 m² da lavorare. Lo stesso volume composto da otto blocchi di 50 cm di lato ha 12 m² da lavorare ed adattare, il doppio quindi, e se i blocchi sono più piccoli le superfici aumentano ancora. Lavorare la pietra è più difficile e costoso che non trasportarla, in particolare, come descritto nel link indicato prima, verso il basso. Richiede mano d'opera specializzata e strumenti, in pietra o metallo, pure essi costosi e che richiedono a loro volta di essere lavorati.
Su questo sono d'accordissimo.
In fondo, qualsiasi opera di architettura richiede un bilancio dei "costi energetici" necessari per realizzarla e il "budget" a dispozione.
Se sono in Egitto, per esempio, e devo costruire una casa normale e non il palazzo del faraone, non è pratico usare legno pregiato, che dovrebbe arrivare da lontanissimo, ma è molto meglio usare mattoni costruiti in loco.
Però se devo costruire la Piramide, destinata a durare per sempre, posso benissimo usare pietre provenienti da cave lontane.
Per mura, che sono un'opera pubblica da costruirsi in un tempo ragionevole e che richiede la forza lavoro di buona parte della popolazione utilizzare "pietroni" può essere la soluzione più ragionevole.