Ostraka - Forum di archeologia

Tomba dell'età del Tardo Minoico scoperta a Creta

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view post Posted on 9/9/2018, 07:09
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Usékar - Usékol: lo shamano Talamanca

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Una perdita d'acqua nei tubi di irrigazione del suo uliveto ha portato un contadino cretese del villaggio di Kentri (o Roussos?), vicino a Ierapetra, a "sfondare", parcheggiando la sua auto, la volta di una tomba intatta dell'Età del Bronzo o Tardo Minoico

https://ilfattostorico.com/2018/08/31/scop...inoica-a-creta/

https://greece.greekreporter.com/2018/08/0...ient-treasures/

https://greece.greekreporter.com/2018/08/0...n-crete-photos/
(lasciate perdere il fuorviante titolo con la parola "tombstone")
 
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view post Posted on 14/9/2018, 07:03

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A parte che portare tanti universitari contemporaneamente a partecipare ad un lavoro tanto piccolo secondo me è antididattico (credo che riflessioni più appropriate delle mie sulla inopportunità di avere il docente seguito da un codazzo esagerato di studenti sostanzialmente nullafacenti siano nel tempo state sviluppate nell'ambito medico e lì ormai stabilmente riconosciute), dal punto di vista invece tecnico mi pare di capire che nel caso presente chi è intervenuto si sia trovato praticamente forzato dalla situazione a dimenticarsi qualsiasi metodo stratigrafico e a fare quasi per forza la cosa più banale, cioè calarsi dentro al buco ed andare a prendere gli oggetti.

Però forse qualcosa di meglio si sarebbe potuto tentare, quanto ad individuazione della stratigrafia dalla chiusura della sepoltura in poi, o no?

Sarei anche molto, molto interessato a capire cosa sia quel palo ben infisso nel terreno e con sopra quella che a me sembra una antenna forse di tipo GPS, ma di modello che non riconosco, che si vede in diverse inquadrature: https://greece.greekreporter.com/files/arxaia4.jpg
Trovandosi in un uliveto, non credo che sia riconducibile ad una tecnologia agricola (in zone di produzioni molto delicate e di alto pregio in Italia Settentrionale ho visto applicare tecnologie di rilevazione e di controllo remoto, anche per il governo di macchine operatrici con sistemi "rover", ma qui non si direbbe possa essere il caso), quindi mi viene da pensare che sia qualcosa a servizio dell'intervento archeologico, ma che cosa e per fare che?
 
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view post Posted on 14/9/2018, 07:36

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Vedo ora una seconda stranezza che unita alla prima forse rende una idea di cosa pensassero di fare.
https://greece.greekreporter.com/files/arxaia6.jpg
In questa altra immagine si vede appoggiata a terra una cesta per la rimozione della terra di risulta, che sembra lasciata lì stabilmente zavorrata da un po' di terreno sciolto e soprattutto sembra destinata a contenere una piccola palina bianco-nera che vi è piantata verticalmente. Ora, se si congiunge idealmente questa piccola palina con l'asta di prima, l'allineamento sembra passare piuttosto bene sulla mezzeria del buco nel terreno. Potrebbe non essere un caso.
 
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Belisarius
view post Posted on 9/4/2020, 10:08




CITAZIONE (LAVORI ARCHEOLOGICI @ 14/9/2018, 08:36) 
In questa altra immagine si vede appoggiata a terra una cesta per la rimozione della terra di risulta,

Mi puoi spiegare gentilmente in archeologia che si intende per "terra di risulta"?
Grazie tante
 
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view post Posted on 9/4/2020, 10:51

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Mi sentirei di escludere che l'espressione "terra di risulta" abbia un significato tenico in ambito archeologico.

Credo proprio di aver usato quell'espressione nel vecchio contesto di discussione dal quale è "quotata" così come lo si intende genericamente nel mondo delle lavorazioni edili e dei movimenti di terra: quella massa di materiale che viene fuori (in questo senso "risulta") nell'eseguire una lavorazione principalmente finalizzata ad altro scopo, che ne è in altre parole un sottoprodotto. Da destinare in discarica o da reimpiegare per scopi secondari. Credo che l'espressione "materiale di risulta" abbia in lingua italiana un impiego ancora più generico.
 
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4 replies since 9/9/2018, 07:09   103 views
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