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| Ora io dico: scavi come questo (nei quali una articolata e assai difficile stratigrafia si trova in un luogo dove non da fastidio a nessuno) è meglio farli riponendo ogni parvenza di scientificità in una meticolosissima pulizia dei sassi e delle sezioni, oppure aspettare di poter mettere in campo un minimo di personale con sane competenze stratigrafiche prima di porci mano? E' chiaro a tutti noi che qui non stiamo parlando di una "bella scoperta" ma della decisione di sacrificare una parte dei depositi antropici? Mi direte " consideriamolo un saggio", un sacrificio molto circoscritto utile per programmare più adeguate azioni future -anche non di scavo: vabbè, ma almeno diciamolo con chiarezza perché a me non sembra che sia questo il tono che emerge.  Immagine richiamata a scopo di discussione da https://www.cambridge.org/core/journals/an...8E9/core-reader (foto di S.E. Sidebotham) |
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