Ho letto l'articolo che, nel complesso, trovo interessante e ben fatto.
Tuttavia alcune cose mi lasciano perplesso.
Cito:
"
l’antico intagliatore selezionò un pezzo di costola indurito dal tempo e dal sole e incise sette linee quasi parallele, evidenziandole con un tocco di pigmenti di un vivace colore ocra. "
L'autore fa un'affermazione, non un ipotesi: sette linee.
Io però ne vedo cinque principali e due doppie (a destra) quindi tecnicamente sono nove.
Una veniale imprecisione?
No, perché se fossero veramente sette e si potesse dimostrare la loro intenzionalità, allora ci sarebbe da costruirci un romanzo, come tu, conoscendo i miei interessi, puoi facilmente intuire.
E di romanzi simili, nel prosieguo dell'articolo, ce ne sono parecchi: una serie di affermazioni plausibili ma non dimostrate.
Lavorare con la fantasia è bello e, a volte, costruttivo: lasciarla volare, come un gabbiano che si libri sulle onde del mare, trascinato solo dal vento e dalla sua curiosità.
Io, ad esempio, farei un bel volo su quel frammento scoprendo un appena percettibile disegno a cavallo della quinta riga da sinistra, proprio al centro: un attaccapanni.
Da qui la geniale scoperta: l'antico intagliatore usava la camicia, almeno durante le serate eleganti. E le prime cinque di quelle sette(?) linee incise rappresentavano i fili tesi da sua moglie per appendere i panni dopo il bucato; la altre due, doppie, forse venivano usate per gli indumenti invernali, più pesanti.
Non posso dimostrarlo?
Già, è vero, peccato.
!
Ma neanche gli autori della scoperta possono affermare che le linee siano sette: si parla di un altro piccolo frammento, non illustrato né descritto nell'articolo, ma non si capisce se si fosse staccato dall'osso preso in considerazione o no.
Né, d'altronde, viene fornita una "dimostrazione" che l'osso principale non facesse originariamente, a sua volta, parte di un disegno più grande di cui le sette(?) linee facevano parte e di cui è stato rinvenuto solo un pezzetto.
Mah! Forse ho scoperto il primo appendiabiti della preistoria.