CITAZIONE (danifaraone @ 26/10/2019, 16:47)
Da qualche tempo ho preso seriante in considerazione l'idea di insegnare, avendo scoperto che laurea in Archeologia (LM-2), a cui vanno sommati alcuni esami, può essere usata per accedere ai bandi di concorso all'insegnamento, in modo particolare:
_ A-54 Storia dell'arte . . .
_ A-11 Materie letterarie e latino nei licei . . .
quale delle due è più "naturale" dopo gli studi archeologici?
Spero di sbagliarmi, ma ho il sospetto non ci sia nessuno sul Forum in questo momento con esperienze recenti a riguardo.
Quando tanto tempo fa mi sono occupato io di queste questioni -peraltro senza aver poi insegnato per una sola ora in tutta la mia vita- nella maggior parte delle università la qualificazione accademica per l'insegnamento di tutte le materie letterarie nei Licei Classici era indispensabile per ottenere la laurea di vecchio ordinamento corrispondente all'attuale LM-2, ma poi credo che di acqua sotto i ponti ne sia passata parecchia. Inutile che ne parli.
Però, perdona se ti faccio i conti in tasca, tu non hai ancora del tutto finito la triennale, no?
Allora se stai pensando che forse quello che vuoi veramente fare è insegnare, considera magari di non laurearti affatto in Archeologia, cambia piano di studi direttamente -al massimo perderai un semestre, ma anche se fosse un anno a questo punto
amen- piuttosto fà per bene il percorso di studi per prepararti adeguatamente, sia dal punto di vista formale del possesso del requisito, sia da quello sostanziale della competenza personale, a quello che vuoi fare, no?
Non parlo solo per banale buon senso, ma perché so che poi nel mondo dell'insegnamento ci si scontra con la dura realtà della composizione oraria delle materie e chi ha in mano pochissime abilitazioni incontra fortissimi limiti ad inserirsi sia quanto a concorsi sia quanto a tipologia di istituti (e quindi anche a loro distribuzione geografica) nei quali alla fine operare.
Tra l'altro ti suggerirei di dare anche una occhiata a cosa bolle nel pentolone della politica riguardo ai futuri criteri di assunzione dei docenti nel sistema pubblico (non sono preparato a parlarne io, ma mi risulta diciamo per sentito dire che ci troviamo in una fase un po' di svolta, credo particolamente riguardo al sistema dei tirocini).