| Tra l'altro, mentre The Sun non esita nel titolo a chiamare Excalibur la spada bosniaca, The Guardian scrive che "è stata così soprannominata", quindi pare che sia stati gli "estrattori" a soprannominarla così.
Mi sono anche scordato di ricordare che c'è un bel po' di confusione attorno al nome e alle vicende della "spada nella Roccia". La sua storia somiglia molto a quella della mela biblica...
La prima menzione di una spada arturiana si trova nella Historia Regum Britanniae, che Geoffrey di Monmouth scrisse in latino, ad inizio del XII secolo. Egli parla di una spada chiamata Caliburnus, fabbricata sull'isola di Avalon, e non fa menzione del fatto che sia stata infissa in una roccia. Nel corso delle varie copie della Historia, realizzate a mano, il nome venne variamente storpiato: Calabrun, Callibourc, Chalabrun e altre varianti ancora, ma senza mai far comparire la vicenda della roccia.
Fu Chrétien de Troyes a scrivere, nel Perceval, circa 60 anni dopo, di una spada chiamata Escalibor o Excalibor. E fu Robert de Boron, circa 50 anni dopo Chrétien, nel suo Merlin, a parlare di una spada infissa nella roccia che solo un vero re poteva recuperare, senza però specificarne il nome né citare Artù (questo, però, può dipendere dal fatto che del suo Merlin ci sono giunti solo frammenti).
Per rendere la cosa ancor più semplice, gli autori francesi del ciclo arturiano scrissero che Excalibur venne donata ad Artù dalla Dama del Lago, la quale viveva in un castello sommerso nelle acque del lago che circondava l'isola di Avalon.
Infine, Thomas Malory, in La Morte d'Arthur, 1469, cita entrambe le leggende. Dopo di lui, divenne preponderante una versione sincretistica, che vede la spada chiamata Excalibur infissa nelle roccia ed essere Artù il predestinato a estrarla.
A questo punto, è chiaro che Caliburnus ed Excalibur non sono la stessa spada. Ma c'è di più, una terza spada arturiana chiamata Clarent, che forse è quella infissa nella roccia ma non è quella donata ad Artù dalla Dama del Lago, quindi non è Excalibur. Questa spada, definita molto fragile ed infissa nella roccia, compare in alcune versioni de La Morte d'Arthur...
Così, per dire...
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