CITAZIONE (Usékar @ 1/12/2019, 17:52)
. . . materiale che potrebbe essere quello giusto si trova anche nel letto dell'Adige, persino tra i ciottoli presenti sul greto in centro città a Verona.
Non sapevo e non avevo capito che tu intendessi questo. Interessante!
CITAZIONE (Usékar @ 1/12/2019, 17:52)
Il problema, in questo caso, è che mi pare che quello strumento, a giudicare dalla foto ma ovviamente mi posso sbagliare, non sia stato realizzato con quel particolare minerale, bensì con un suo cugino, molto meno raro e più facile da trovare tra i ciottoli fluviali di molti fiumi del nord Italia e utilizzato in molti più casi, sia perché più facile da reperire, sia perché più facile da lavorare.
Ah, figurati che a me a prima vista, ma davvero solo a prima vista e sulla base di quella sola foto che abbiamo visto qui, era sembrato proprio lui lui in persona. Lì per lì mi sarei sbilanciato a dirlo ligure-piemontese senza esitazioni.
Ma non sono un esperto e probabilmente ne ho visti dal vero alla fine molti meno di te.
Rimane che anche in questo senso l'esemplare del quale stiamo discutendo costituirebbe una attestazione indubbiamente interessante, culturalmente e scientificamente utile. Se poi veramente siamo in mezzo a due aree geografiche di differente e distinguibile provenienza geologica, ancora più interessante.
Non un pezzo unico, ovviamente non affatto, ma uno stimolante tassello nello studio archeologico di quella importante e significativa produzione.
Naturalmente al netto del fatto che non stiamo in alcun modo esaminando -e non lo vogliamo fare- se sia un originale o meno.