Si, proprio quello lì, del Carducci:
Sul castello di Verona batte il sole a mezzogiorno...
Il castello al quale si riferisce Carducci è quello situato sul colle di San Pietro, dietro la caserma austrica.
Quel castello è erroneamente detto di Teodorico, mentre venne fatto edificare da Berengario e "ristrutturato" dai veneziani.
Come scritto nel lemma citato da dcag, l'identificazione di Dietrich von Bern con Teodorico da Verona è molto controversa, certo è un fatto che Teodorico aveva la sua capitale a Ravenna ma risiedeva di preferenza a Verona.
E non a caso
, abitavo nelle vicinanze dei resti di quello che alcuni studiosi hanno identificato come il suo palazzo, sul fianco destro della cavea del teatro romano.
In realtà, il governo di Teodorico era "subordinato" ai bizantini (fu ostaggio a Costantinopoli, prima di condurre i Goti in Italia a sconfiggere Odoacre) e quindi era giocoforza che il suo centro amministrativo fosse Ravenna, dove alla fine venne sepolto nel grande mausoleo. Ma pare che lui non amasse quella città, forse gli ricordava la "prigionia", oppure il fatto di essere un re non proprio sovrano... vedi pagg. 275, 278, 279 del lavoro di cui trascrivo sotto l'indirizzo.
La leggenda di Teodorico e della sua morte è studiata a fondo qui
www.academia.edu/38114174/_C_era_u...8_88_8444_104_1Per quanto riguarda i toponimi Verona e Bern/Berna, fino agli anni '960 si credeva, o perlomeno così mi venne detto a scuola, che entrambi fossero legati al tedesco Bär, orso, e che addirittura Berna, nata solo dopo l'XI sec., avesse mutuato il nome da Bern, come era nota tra i tedeschi la città di Verona.
Dato che il toponimo Verona è però molto antico, forse addirittura pre-venetico, in ogni caso ben precedente alla romanizzazione del Veneto, si ipotizza che derivi da un vocabolo var, che designava le località ricche di acque, come erano Varese e Verona, per esempio.
In un'altra discussione, riguardante le vocali in italiano e la loro pronuncia, ho spiegato che ai non veronesi sembra che noi pronunciamo il nome della nostra città con una "e" molto chiusa, che fa suonare il nome quasi Varona...
Un linguista germanico ipotizza invece che sia di origine etrusca e lo scompone in 3 parti: ve-, cioè la radice con cui gli Etruschi designavano i Venetkens/Venetici, -ro- per scorrere e -na per indicare un centro abitato, quindi "la città venetica (dove) scorre (l'acqua)".
Cambia la derivazione, il significato è sostanzialmente lo stesso...
Diverso è il caso delle numerose Varano, il toponimo sembra derivare dal latino Varianus.
Per quanto riguarda Berna, in tedesco Bern, benché in alemanno fosse Bärn, nel 1980 è stata ritrovata una tavoletta in lingua celtica che ha fatto supporre che il toponomo derivi da un vocabolo di quella lingua che significa fessura o fenditura.