CITAZIONE (Scribonius @ 18/10/2020, 09:06)
ti prego Usekar in parole povere? Ho la terza media
CITAZIONE (Usékar @ 17/10/2020, 19:25)
Dall'ipotizzare che viviamo in ologramma a passare al "qualcuno ha creato questo ologramma" il passo è breve.
Un ologramma è qualcosa di fisico, ma è "artificiale", per così dire, non mi risulta che ne sia mai stato trovato uno già esistente in natura, quelli visti finora li abbiamo creati noi, con la nostra tecnologia.
Quindi, se il "mondo" in cui "viviamo" è un ologramma, "viviamo" in una specie di Matrix, di cui noi stessi facciamo parte.
Vale a dire che noi stessi non esistiamo come esseri corporei, siamo dei "fantasmini".
Perciò qualcuno o qualcosa questo ologramma deve averlo creato.
(E per seguire il ragionamento di dceg, che in matematica si chiama ricorsivo, noi oggi siamo in grado di creare ologrammi, per ora "semplici", che sarebbero all'interno dell'ologramma nel quale "viviamo". Niente ci dice, a questo punto, che in futuro non saremo in grado di creare ologrammi talmente complessi da contenere un mondo olografico simile al nostro, addirittura un Universo, nel quale dei "fantasmini" potrebbero a loro volta arrivare a creare un Universo olografico, nel quale... etc. etc. all'infinito)
CITAZIONE (Usékar @ 17/10/2020, 19:25)
Che affermare che qualcuno appunto abbia creato questo ologramma equivalga a dire "un demiurgo esiste", comunque lo si voglia chiamare e qualunque attributo si voglia dare a lui, all'ologramma e a noi, a me sembra ovvio.
Dire che qualcuno ha creato un ologramma che è il "mondo" nel quale noi, come fantasmini, "viviamo", significa dire che al di fuori di questo ologramma esiste "qualcuno" in grado di crearlo, un demiurgo, come lo chiama Platone nel Timeo, cioè appunto un essere che è il creatore e legislatore dell'Universo (vedi
https://it.wikipedia.org/wiki/Demiurgo)
Sono anch'io d'accordo con Mario_A, è un gochino "intellettuale" ricorsivo, di scatole cinesi, dal quale non si esce.
Spiegami come un "fantasmino" che "esiste" solo all'interno di un ologramma potrebbe uscire dallo stesso per guardare il tutto dall'esterno: è una contraddizione in termini, una antinomia (
www.treccani.it/vocabolario/antinomia/) in quanto viola le regole stesse dell'ologramma.
CITAZIONE
(Scribonius)
CITAZIONE
(Mario_A @ 17/10/2020, 23:31)
Nessuna, perchè in ogni caso, noi non potremo mai osservare l'Universo al di fuori della rappresentazione fatta dal nostro cervello.
sì, ma i satelliti e le foto fatte dalla NASA ci riportano visioni dell'Universo che io, ad esempio, nemmeno mi sogno. Quindi lì non è una rappresentazione del mio cervello
Il sogno si può paragonare a un ologramma generato dal nostro cervello e visibile solo allo stesso cervello che lo sta generando.
Non appena cessa il sonno, il sogno svanisce come tale, non lo si può osservare "dall'esterno" e non è stato, non è, né sarà, visibile ad altri, tutt'al più una parte rimarrà tra i ricordi immagazzinati nel cervello che lo ha generato.
Proprio perché nessuno sogna visioni simili o meglio ancora, proprio perché guardando una foto e/o un filmato, ripresi da un satellite, tutti noi "vediamo" le stesse cose, siamo in grado di affermare che queste cose corrispondono a una realtà, nel senso che, per dirla con Mario_A, l'elaborazione che il nostro cervello fa degli stimoli sensoriali suscitati in ciascuno di noi da queste immagini porta tutti, o quasi, alle stesse conclusioni.
Porto un paragone banale.
Se io vedo e tocco una cosa che mi sembra essere un bicchiere e lo uso per riempirlo di quella che mi sembra acqua e la bevo, e tutte le altre persone che sono vicine a me che vedono quella cosa, la toccano e la usano per la stessa funzione di bicchiere, beh,
direi che ce n'è abbastanza per affermare che quello
è un bicchiere.
Che poi si possa discutere, come hanno fatto i filosofi, se il bicchiere esista prima che noi gli diamo un nome o diventi qualcosa di esistente solo dopo, per citare un celebre autore "stat rosa pristina nomine, nomina nuda tenemus" (la rosa primigenia esiste solo nel nome, possediamo soltanto nudi nomi), lo lascio discutere a loro...