Paricolare pietra scolpita

Salve a tutti, in una delle solite mie ricerche mi sono imbattuto su una particolare pietra incisa dalla lunghezza massima di m. 2,00, larghezza massima di m. 1,20 e con uno spessore massimo di m. 0,45. L'ho trovata quasi ai piedi di un fondovalle molto ripido, dove in alto si trova l'antichissima Città di Assoro (En). Secondo una mia ipotesi, in tempi remoti, o con terremoti o con alluvioni, deve essere caduta e scivolata lungo la vallata, che ripeto è molto ripida. Sempre secondo la mia ipotesi potrebbe raffigurare la faccia di un ciclope, dove si narra che in cento Sicilia vi abitavano. Quindi poteva essere posizionata in qualche parte dell'abitato in cima.
Ma forse sono troppo fantasioso e per questo vorrei un Vostro aiuto se riuscite a capire il significato di questa pietra incisa, che è molto dura e non facilmente lavorabile. Allego foto.
In attesa, saluti.

Grazie, ogni opinione è importante, ma non penso che sia servita a spremiture e se è così è particolarissima in quando dalle nostre parti per la spremitura di uve veniva scavata una grande pietra con due vasche, di cui una più grande per la spremitura e un poco rialzata e una seconda vasca più piccola leggermente più bassa, collegata con la prima tramite un foro, per la raccolta del liquido.
Invio un paio di foto di questo genere di spremitura molto usato nella preistoria in Sicilia, dove nella mia zona vi sono molti siti in buono stato di conservazione.
Quindi, sempre a mio parere di non esperto, ma di solo appassionato, potrebbe avere altro significato o uso....

Molto interessante.
Propenderei per un manufatto non completato, probabilmente destinato a diventare una vasca o altro di simile (anche un po' col sospetto che l'obiettivo grandangolare della fotocamera abbia accentuato l'asimmetricità delle geometrie, particolarmente nella seconda immagine).

Se fosse così, l'interesse (da focalizzare meglio attravarso un minimo di proposta di datazione del sito dal quale potrebbe provenire o al quale potrebbe essere stato destinato, da provare a definire attraverso più accurate indagini di superficie nel territorio circostante) potrebbe stare proprio nella tecnica di svuotamento.

Cercherei di osservare meglio (possibilmente dal vero) se per caso il foro o concavità quasi circolare presentasse una alterazione innaturale della pietra tale da renderla più tenera e lavorabile e se -in maniera meno vistosa- anche la zona più profondamente scavata presentasse mai tracce residue della stessa alterazione, mentre il resto -soprattutto lungo le superfici esterne- magari no.
Anche il riconoscimento del tipo di pietra (per esempio se calcarea o meno) potrebbe essere utile.

Tanto per dirla tutta sto pensando alla eventualità che ciò che si vede sia la traccia incompiuta di una strategia di svuotamento del masso comportante predisposizione di piccoli fornelli ed un impiego prudente di fuoco in posizioni localizzate prima di faticosamente sgrossare la forma complessiva a scalpello. Operazione per qualche motivo rimasta interrotta.

Potrebbe anche esistere una remotissima possibilità che dalla osservazione molto attenta delle pietre circostanti più o meno piccole emerga una tendenza a riscontrare ricorrentemente tracce di frattura artificiale (o comunque una varietà di forme delle schegge non spiegabile per vie naturali), il che potrebbe eventualmente portare a sospettare la presenza di una zona di estrazione immediatamente a monte.

NOTA PER LO STAFF:

ma perché continuiamo a sviluppare discussioni su oggetti più o meno archeologici o presunti tali in questa sezione del Forum "Serve aiuto?", che dovrebbe invece essere utilizzata per problemi e chiarimenti tecnici di funzionamento?

Non si potrebbe cambiare il titolo della sezione in "Serve aiuto sul funzionamento del Forum?" e magari -a buon cuore di qualche Amministratore- spostare una volta o l'altra le discussioni di argomento archeologico in sezioni più appropriate?

Grazie, ottimo così!