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| Il tuo pensiero è molto bello, il paragone suggestivo, ma Catullo prendeva il fiore "selvaggio" e intatto come metafora della fanciulla vergine: il fiore intatto è desiderato ardentemente da tutti, maschi e femmine, così come la vergine, ma non appena viene còlto e sfiorisce, non è più desiderato da alcuno, e altrettanta sorte tocca alla donna che ha perduto il suo "casto fiore".
La mia citazione di questi versi, però, vuole riferirsi all'hortus conclusus, il giardino recintato come metafora della zona mentale che ciascuno di noi tiene quasi solo per sé, nella quale la persona accorta e attenta alla propria purezza di sentimenti, pensieri e desideri ammette pochissimi e sceltissimi eletti, quasi sempre uno/a solo/a.
La persona che ha iniziato questa discussione e che ha rimosso il suo pensiero ancor prima che venisse letto da chiunque frequenti il forum, forse ha avuto questa folgorazione: meglio mantenersi intatta, pura, non rivelare a sconosciuti un proprio recondito pensiero...
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