Nel numero di febbraio 2024 della autorevolissima rivista PNAS è stato pubblicato un articolo, firmato da un nutrito gruppo di ricercatori e archeologi tedeschi, riguardante la scoperta di un muro di pietre di notevole taglia, alto fino a 45 cm e lungo quasi un km, situato sul fondale del Mar Baltico.
Scoperto nel corso di indagini geologiche sottomarine, si trova a circa 20 mt di profondità, nella Baia di Meclemburgo, circa 10km a nord ovest di Rerik, Germania, piccolo comune di poco più di 2000 abitanti sulla costa di quella baia, circa 40 km a sud est dalla città di Rostock.
Il muro sarebbe una struttura precedente l'innalzamento del Baltico, avvenuta nel Medio Olocene, in pratica tra 82.000 e 42.000 anni BP.
La prima ipotesi è che si tratti di una struttura utilizzata da cacciatori dell'Età della Pietra di renna eurasiatica (Rangifer tarandus), al fine di dirigerne le mandrie in una direzione che ne facilitava la cattura.
A causa del posizionamento della struttura rilevata, non è per ora stato possibile stabilirne una datazione meno approssimativa.
L'articolo, ovviamente in lingua inglese, è stato pubblicato in rete anche in pdf e reso accessibile a tutti, è consultabile e scaricabile a questo indirizzo
https://www.researchgate.net/publication/3...tern_Baltic_Sea