Ieri sera ho fatto una ricerca molto veloce su El Paraiso e non ho potuto leggere attentamente il contenuto di quanto ho indirizzato, per cui stamattina mi sono messo all'opera.
Ho controllato quanto scritto negli articoli indirizzati, non mi sembra ci siano castronerie macroscopiche, certo si tratta di pezzi giornalistici.
Ho cercato altro materiale, purtroppo in italiano c'è pochissimo, devo ricorrere a pezzi scritti in spagnolo, abbiate pazienza...
Ah, dimenticavo una cosa.
Ho scritto che al sito, inizialmente, non fu data grande importanza: il motivo è molto semplice, nei siti del preceramico andino non si trovano gli splendidi oggetti d'oro tipici delle culture andine e nemmeno gli altrettanto splendidi vasi (è preceramico, o no?...
), per cui non catturano attenzione mediatica.
L'unico sito del preceramico andino che ha ricevuto fin'ora adeguata attenzione (in realtà anche troppa) è il sito di Caral-Supe, per ragioni che comprenderete appena ne vedrete le immagini, le troverete alla fine di questo intervento.
Questo mi sembra uno scritto ben documentato, che inquadra il sito di El Paraiso nel suo contesto culturale, il preceramico andino tardo, e fornisce tutta una serie di dati e informazioni che mi sembrano attendibili, visto il taglio.
Il pezzo è precedente l'ultimo scavo, per cui confrontando la foto presentata in questo sito con quella del primo articolo indirizzato ieri si vede bene la diferenza, mancano i resti del tempio a fianco della cosidetta "piramide" e il cammino segnato da ciottoli chiari (credo si tratti del percorso di accesso turistico, non di un percorso antico, vedi seconda foto del primo sito indirizzato ieri)
www.arqueologiadelperu.com.ar/paraiso.htmAnche il lemma di Wiki spagnola sembra ben fatto
http://es.wikipedia.org/wiki/El_Para%C3%AD...ol%C3%B3gico%29Per quanto riguarda la datazione del tempio, gli annunci parlano invariabilmente di una datazione che dovrà essere confermata da esami del materiale rinvenuto, radiocarbonio e quant'altro.
Quindi, per ora si tratta di una datazione presunta.
L'orizzonte temporale e culturale nel quale si verrebbe a collocare in caso di conferma è quello dei siti del preceramico andino, fino a ieri limitati a Caral-Supe, di cui ho illustrato il reperto classificato come primo esempio di quipu (
https://ostraka.forumfree.it/?t=64984977) e Kotosh
Caral
un po' di immagini
https://www.google.it/search?q=sitio+arque...iw=1280&bih=642descrizione e inquadramento
www.arqueologiadelperu.com.ar/caral.htmKotosh
un po' di immagini
https://www.google.it/search?q=sitio+arque...iw=1280&bih=642descrizione e inquadramento
www.arqueologiadelperu.com.ar/kotosh.htm