Sugli errori dei media sono d'accordo.
Ma non da meno sono gli errori dei divulgatori e degli stessi archeologi, questi ultimi errori e/o omissioni più o meno voluti, al fine di rendere più "appetibile" al pubblico la notizia del ritrovamento di un reperto particolare..
Cito due esempi, uno dei quali Perseo forse lo ricorda ed è in questa discussione
https://ostraka.forumfree.it/?t=55917995della quale c'è un seguito qui, dove si precisano altri particolari sul corredo funebre
https://www.vanillamagazine.it/l-uomo-di-g...20suo%20interno.
La stessa rivista da cui è partita la discussione precedente, nell'ultimo numero in edicola, riporta l'abstract di un articolo pubblicatonel n.ro 177 di British Archaeology.
Il titolo è "Messico e Costa Rica mai così vicine" e nell'abstract si parla del ritrovamento nella località di Las Mercedes di una statua che somiglia ai chacmool di Tula e Chichén Itza.
Nell'abstract si legge "Un chacmool ... è stato scoperto
per la prima volta in Costa Rica, nel sito di Las Mercedes."
Come ormai penso tutti sappiate, la mia attenzione è focalizzata proprio sulle culture precolombiane del Costarica.
Nell'abstract è correttamente precisato che il sito in questione è noto agli archeologi dal XIX sec.
Quello che gli autori forse non sanno, o comunque non precisano, forse per convenienza al fine di dare maggiore importanza alla notizia (penso male?) è quanto vado a illustrare.
I reperti di quel sito vennero rinvenuti quasi tutti durante gli scavi per la costruzione della "ferrovia del caffè", sul versante caribico del paese e vennero raccolti da Minor C. Keith, uno degli ingegneri che dirigevano i lavori tra il 1872 e il 1890.
Si tratta di 16.803 pezzi, conservati a New York, in parte all'American Museum of Natural History e in parte all'American Indian, Heye Foundation.
Nel 1925 J. Alden Mason, un antropologo e archeologo statunitense, pubblicò uno studio su parte dei reperti, intitolato Costa Rican Stonework: the Minor C. Keith Collection, a cura dell'AMNH, vol. 39, part. 1, di cui posseggo la ristampa del 1944.
Bene, a pag. 257 viene descritta una figura illustrata nella tav. 35c e questa figura, definita da Mason "of unique concept and tipe, majestic size and exceptional interest ... and
the analogy with the Chacmool figures of octli gods from the Toltec-Mexican-Maya region is obvious."
Ora, io sono un modesto hobbista, ma quel lavoro me lo sono letto anni addietro e quando ho letto l'abstract in questione, mi sono ricordato di questo particolare e sono andato a rintracciarlo.
Tra l'altro, la scultura descritta da Mason è molto più importante, iconograficamente parlando, di quella scoperta recentemente.
Ci vado leggero: credo che gli archeologi che hanno scritto il lavoro al quale si riferisce l'abstract si sarebbero dovuti documentare meglio.
OT
Incidentalmente, il governo del Costarica non fu in grado di pagare Minor Keith e quindi gli concesse l'uso per 99 anni di 3200 kmq di terreni, sui quali Keith impiantò grandi bananeti, che utilizzavano la ferrovia per il trasporto dei frutti fino al porto di Limon. A questo proposito, Keith fondò una compagnia per il trasporto delle banane negli USA e con questo divenne uno dei fondatori della United Fruit Company, delle cui vicende e dei danni causati al patrimonio archeologico del paese centroamericano, e non solo, ho parlato dettagliatamente qui, secondo post
https://ostraka.forumfree.it/?t=55634484